Parco regionale di Montevecchia e della valle del Curone
A cinque anni di distanza dall'ultima campagna di censimento si è effettuato un nuovo controllo dei siti di nidificazione all'interno del Parco allo scopo di verificare lo stato di conservazione dei luoghi e l'andamento numerico delle popolazioni di Rondine e Balestruccio.

Nel 2008 sono stati monitorati poco più di 60 siti, circa la metà di quelli censiti nella campagna 1999-2003.
I dati presentati di seguito per gli anni 1999-2003, per una corretta comparazione, si riferiscono ovviamente agli stessi siti visitati nel 2008.
1999 2000 2001 2002 2003 2008
Tot. nidi Rondine vuoti 105 163 182 173 173 176
Tot. nidi Rondine frequentati 122 102 71 60 67 60
totale nidi Rondine (esclusi i nidi rotti) 227 265 253 233 240 236
Tot. nidi Balestruccio vuoti 19 21 44 24 39 52
Tot. nidi Balestruccio frequentati 43 62 60 53 55 24
totale nidi Balestruccio (esclusi i nidi rotti) 62 83 104 77 94 76
Da questa tabella sembrerebbe che la diminuzione delle nidificazione di Rondine si sia interrotta; pur rimanenendo sui valori minimi, questi risultano sostanzialmente simili a quelli del 2002-2003.
Al contrario risultano fortemente diminuite le nidificazioni di Balestruccio (meno della metà del quinquennio 1999-2003).
Questi dati andrebbero confortati e confrontati con una ulteriore campagna che si spera di attivare nel 2010.

Come si può vedere dai disegni sullo stato dei nidi delle 4 cascine visitate in periodi successivi dalle GEV, la situazione non è molto diversa al 2002 in Valle S.Croce e all'agriturismo di Cernusco; è invece peggiorata a Bernaga (1 sola covata di Rondine) e a cascina Colombè di Montevecchia (0 nidiate!). Mentre per Bernaga la ragione del peggioramento non è chiara, lo è per cascina Colombè. Questa cascina è stata sottoposta a pesanti (nel tempo) lavori di restauro che pur avendo conservato il porticato coi nidi, hanno però probabilmente tanto disturbato coi ponteggi, il via vai di mezzi e gente, coi rumori e la polvere, le rondini che queste hanno rinunciato a nidificare in loco.
Ora, anche se i lavori sono finiti da qualche anno, non c'e' più nessuna rondine col 'ricordo' di quella cascina e pertanto è rimasta abbandonata,