La specie ha abitudini spiccatamente terrestri recandosi in acqua solo durante la fregola. Si riproduce in pozze di scioglimento delle nevi, piccoli laghetti o torrenti. Essendo adattata alle basse temperature, la specie è attiva già all’inizio della primavera con temperature dell’aria intorno a 0° C. Prevalentemente diurna in montagna, diviene notturna alle quote più basse.
Il nostro territorio costituisce il limite altitudinale inferiore di diffusione di questa specie.
Come si riconosce:
Tra le rane rosse è la specie che presenta dimensioni maggiori (fino a 10 cm). I giovani possono essere confusi con adulti di Rana agile, da cui si differenziano, tuttavia, per gli arti posteriori proporzionalmente più corti e per la presenza, nei maschi, di sacchi vocali interni. La colorazione è variabile con parti superiori dal grigio rosa al verde oliva con macchie scure e parti inferiori dal bianco, giallo all’arancione con punteggiature più scure.
(testo tratto dal sito del Ministero dell'Ambiente: www.minambiente.it)
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